Ciao, è appena passata la Festa dei Nonni e degli Angeli Custodi.
Non sapevo che esistesse prima di oggi.
Oggi l’ho scoperto perché è stato un giorno molto particolare per me: ho perso la mia nonnina a cui ero affezionatissimo.
Mi ha cresciuto e per me è stato – insieme al nonno – un vero e proprio Angelo Custode per tutta la mia vita.
Questo post non vuole essere soltanto un ricordo ed un ringraziamento per la mia nonna.
Voglio condividere con te anche una cosa.
Prima di farlo, desidero scusarmi se ti aspettavi di leggere una recensione carica di energia dell’UPW di Anthony Robbins a cui ho partecipato come staff: ne parlerò nel prossimo post (AGGIORNAMENTO: ecco la mia recensione all’UPW di Anthony Robbins).
Oggi ho i pensieri troppo rivolti alla mia nonnina per poter scrivere una recensione ad un seminario motivazionale.
Comunque, l’insegnamento che ho appreso oggi e che desidero condividere è questo che ti scrivo qui di seguito…
La Festa dei Nonni e degli Angeli Custodi
Erano parecchi mesi che la nonna stava male, per cui la sua dipartita è stata accolta come una liberazione.
Non riusciva più a parlare da settimane ed era bloccata nel letto.
L’altro ieri, dopo esser rientrato da Roma dall’UPW, ho deciso di andarla a trovare, perché non le facevo una visita da una settimana.
Ero stanco, e stavo per rimandare.
Ma poi, per fortuna ci sono andato.
Io e lei ci adoravamo e quando la nonna mi vedeva, si illuminava in volto e così è stato anche l’altro ieri.
Ci siamo sorrisi e mi sono detto che era il momento di dirle tutto ciò che pensavo di lei, perché nelle condizioni in cui era, ogni visita che le facevo, poteva essere l’ultima.
Le ho detto che le volevo tantissimo bene e che le ero grato per tutto ciò che mi ha insegnato e per tutto l’Amore che mi ha dato.
Le ho detto che tutto ciò che sono, lo devo a lei e al nonno che mi hanno cresciuto.
Le ho detto che è sempre nel mio cuore.
Le ho detto di ricordarsi sempre queste cose, in ogni momento.
Lei mi guardava felice, mi sorrideva e alla fine, mi ha indicato e mi ha fatto un gesto – battendo la mano sul suo petto – come a dire che io ero nel suo cuore.
E’ stato un momento magico.
Onestamente non mi aspettavo che sarebbe stato l’ultimo momento che l’avrei vista.
Se ci ripenso, mi viene da piangere.
Ad ogni modo, il messaggio che vorrei darti è che se non avessi deciso di visitarla e di dirle quanto le volevo bene, non avrei mai potuto vedere quella gioia nei suoi occhi.
Forse il mio sorriso l’accompagna ancora, dovunque lei sia, pertanto voglio dirti questo: se hai una persona che ami, non dare per scontato che lo sappia, diglielo!
E soprattutto, non rimandare: vaglielo a dire ADESSO.
Ti ringrazio per aver letto questo post fino in fondo e mi scuso se è stato troppo triste, non accadrà di nuovo.
Il prossimo post sarà sul seminario di Anthoni Robbins, ma oggi non potevo non ringraziare la mia adorata nonna Graziosa.
1abbraccio
Josè
PS
Questo articolo l’ho pubblicato il 2 ottobre del 2009, quindi è un articolo “antico”. Ma ho voluto comunque condividerlo ancora su Facebook, perchè contiene in sé un messaggio importante per chiunque, in qualsiasi momento.
Ti ringrazio per aver letto, se pensi possa aiutare anche i tuoi amici, condividilo anche tu. 🙂
Caro Josè,
questo è il post più bello che tu abbia scritto fin ora, più energeticamente carico perché parla d’amore… quello vero, forte, che arriva al cuore, che nessun seminario motivazionale può trasmettere ed io ti ringrazio per l’emozione che mi hai dato condividendo questo momento con tutti noi..
So che tu sei triste in questo momento e vorrei poterti abbracciare e lo faccio virtualmente ma vorrei dirti, e può sembrarti strano, che quello che mi hai trasmesso non è tristezza ma gioia, la stessa che ho visto negli occhi di tua nonna mentre si allontanava da questa dimensione fra una schiera di Angeli luminosissimi e gioiosi. Che bel giorno ha scelto per tornare a casa…:)
Sorridi insieme a lei…sarà sempre con te… è solo nella stanza accanto…
Ti voglio bene
Anna (Nelkhael)
chi se ne frega di Robbins…
Non hai per nulla trasmesso tristezza anzi, ho “visto” l’amore puro nelle tue parole 🙂
ti sono vicino.
Ti voglio bene!
grazie José per aver voluto condividere queste emozioni così intime e forti…un abbraccio affettuoso
Gabriella
Caro José. Mi hai emozionato. E non dire che ‘un post triste non accadrà di nuovo’ perche non è cosi. é la vita. Ringrazia che hai potuto vederla negli ultimi momenti e magari assisterla. Io ho mamma lontano, ed é seriamente malata e non soffro solo per la sua malattia sino anche perche non posso offrirle il mio aiuto. Ti mando un abbraccio a te e una preghiera per la tua cara nonna.
Condoglianze.
Beatriz.
Ciao Josè, anche per me è stato uno dei post che ho sentito di più; mi ha commosso, non certo intristito. Hai raccontato un momento magico e d’amore molto… motivazionale 🙂
peraltro il nome di tua Nonna è la prima volta che lo sento, ed è talmente appropriato al tuo racconto che aumenta ancor di più l’intensità del post ( se posso permettermi, la magia del tutto è aumentata dal fatto che proprio ieri è uscito l’ultimo post di Simone che parla proprio di quello che hai parlato tu!….) incredibile …
un saluto di stima
Andrea
Un forte abbraccio!
Grazie per aver condiviso con noi questo tuo Momento in cui veramente si tocca con mano la forza dell’Amore. Ti sono vicina e ti auguro che da questo dolore venga a te la serenità che sicuramente tu hai regalato a tua nonna per il suo ultimo viaggio.Hai ragione, non dobbiamo mai dare per scontato che le persone sappiano che le amiamo,tutti noi abbiamo bisogno di sentircelo dire. pochi giorni fe,in un momento di sconforto,mi è giunto un sms da mio figlio:
mà, ti voglio tanto bene…E la mia giornata si è riempita di sole….
Grazie ancora carissimo, e buona vita
Ciao Josè,
è la prima volta che ti scrivo ma è da tanto tempo che “ti leggo”.
Lo faccio ora, e lo faccio d’istinto, perchè questo tuo post vale più di mille libri, mille blog…perchè condensa in poche righe la sostanza del percorso di crescita che stiamo compiendo: l’Amore.
La pigrizia è una cattiva consigliera e anch’io voglio, desidero e mi aspetto di evitare di dare per scontato il bene manifestato da quelli che mi circondano.
Grazie ancora.
Un abbraccio a te e tua nonna.
Antonio
caro jose’ a volte bisogna anche piangere , quando il nostreo cuore non riesce a contenere una grande emozione d’amore bisogna piangere . Con il tuo post ho ricordato l’ultima volta che ho visto vivo mio padre , e in una qualche maniera gli ho detto che gli volevo tanto bene , era in ospedale, e mentre ero li con lui ha avuto un attacco, di non ricordo cosa, so solo che alla fine gli infermieri erano piu’ attenti a me che alui, l’indomani e’ morto . Quanto poco gle l’ho dimostrato, forse quella volta se ne e’ accorto. non lo so’. Ti sono vicina in questo grande dolore un bacio illi.
Aggiungo questa cosa a tutti voi , mi sento a casa in questo sito . grazie
Grazie ragazzi, grazie a tutti. Siete stupendi!
🙂
Ciao Josè, grazie di aver condiviso con noi le tue emozioni, il tuo amore. E’ proprio vero che bisogna sempre esprimere a parole le proprie emozioni….alle persone che amiamo……….. io avrei tanto voluto dire a mia madre tante cose, ma haimè è morta all’improvviso di incidente stradale tanti anni fa…… Ora, dico sempre ai miei figli e a mio marito: ti amo, ti voglio bene ! E’ quasi un gioco che ci coinvolge allegramente .
Ti auguro una splendida giornata ……….!
Ciao caro Josè 🙂
Ho saputo solo adesso di questo lutto, e devo ammettere che leggendo il tuo post mi sono molto commosso 🙁
Anche la mia nonna ormai è alla fine di questa vita e io soffro molto di non riuscire ad andarla a trovare perchè non sono stato bene di salute…
Sono contento per te che hai fatto la cosa giusta!
Ti voglio bene e io e Isabelle ti mandiamo un abbraccio forte 🙂
caro Josè il tuo post è bello ed intenso e ripeto quello che hanno detto gli altri, non hai trasmesso tristezza ma amore che è quello di cui ognuno di noi ha più bisogno eppure risulta sempre così difficile dirlo, tu sei riuscito a farlo nel momento giusto e la tua nonna sarà stata sicuramente aiutata da quello che tu le hai detto!
un abbraccio
Silva
Caro Josè,
anche io mi sono commosso leggendo questo post, sei stato molto fortunato a decidere di andarla a trovare; per quanto riguarda a quando dici “se hai una persona che ami, non dare per scontato che lo sappia, diglielo! E soprattutto, non rimandare: vaglielo a dire ADESSO”, col tempo ho perso diverse persone care che non vedevo da tempo e molte volte ripensandoci mi vengono i rimorsi per non essere andato a trovarle e parlarci negli ultimi momenti.
Un abbraccio.
Corrado
ma non scusarti affatto josè!!!
non sai quante volte, leggendo i tuoi post, mi hai messo di buon umore se non lo ero :-)…tu ci regali sorrisi e tanto altro ancora, questa volta ci hai fatto capire ancor di più che persona immensa sei poichè hai condiviso con noi un tuo momento triste che poteva rimanere solo tuo invece c’hai considerati come dei cari amici ed io ti ringrazio di cuore…mi sento meno sola da oggi 😉
un abbraccio josè ed un arrivederci graziosa…
Shalom Josè,
sono appena rientrato da Londra (corso di Eker) da un paio d’ore e leggo il tuo post “triste” e prima di continuare a leggere tutta la posta arretrata, desidero condividere di getto, quello che sento.
Nelle Sacre Scritture è riportato un brano che ci ricorda che c’è un tempo per ogni cosa: uno per ridere, uno per piangere, uno per…
(lo aggiungo io 🙂 … Josè che fa l’esperienza dell’Eternità che avanza sul suo cammino e che comprende le persone che gli sono Maestri, come la sua nonnina.
NON hai perso niente e nessuno (ma questo lo sai bene), hai “solo” ricevuto il mandato da Lei di portarLA nel TUO cuore, ovvero di continuare a NUTRIRLA d’Amore, così come lei adesso farà da un’altra Dimensione per te.
In questo GIOCO d’Amore Infinito, ci sono anch’io ed i nostri Compagni di Viaggio su questo Blog.
Un abbraccio da Cuore a Cuore ed un Pensiero di Luce per la tua cara Nonnina.
maurizio fiammetta (((\joy/)))
….purtroppo non riesco a immedesimarmi in questa fantastica condivisione perchè io non sono molto attaccata ai miei nonni,ma immagino quanto lei ti ami e dalle tue parole si sente quanto tu l’adoravi e l’adori…Grazie Josè per avermi raccontato questa cosa preziosa.Un bacio sincero.
Ciao Josè… ti chiedo profondamente SCUSA per non aver letto bene il post…!!!
Ho fatto una “gaffe” tremenda!!!!!!
Mannaggia la fretta…
Non avevo capito….. sorry!
Mi spiace, dal profondo del cuore….
Il mio primo commento è proprio fuori posto.
SONO STATA A DIR POCO INDELICATA……….
Un abbraccio sincero e scusami ……!
Le mie nonne sono morte anni fa e io non le ho salutate.
Erano ancora tempi in cui provavo sentimenti negativi, non avevo sperimentato il potere della gratitudine e non riuscivo a vedere l’anima delle persone, nemmeno quelle a me più vicine.
Adesso che sono felice, grata e innamorata della vita mando alle mie due nonnine un pensiero d’amore, di affetto, di comprensione profonda della loro inconsapevolezza e di gratitudine sincera per quello che sono riuscite a darmi.
Grazie José di avermi fatto riflettere su questo!
Con affetto,
Alessandra
Caro Josè hai ragione, è importante dimostrare il nostro affetto alle persone che amiamo e ringraziarle per quanto ci hanno regalato in questa vita. Non sempre è possibile, non sempre ci riusciamo e si resta col rimpianto di non averlo fatto.
Sono contenta che tu sia riuscito a salutare tua nonna e ad esprimerle tutto il tuo amore e a condividere con lei un momento così magico.
Un forte abbraccio,
Viviana
Caro Josè, ti sono vicino in questo momento delicato… trovo sempre difficile dire cose intelligenti in queste circostanze, ma non ho dubbi che questo post sia un bel regalo per tutti noi, un grande dono di profondità e saggezza.
Un abbraccio affettuoso,
Leonardo
caro José,
la prima cosa che mi è venuta in mente leggendo il tuo post, è che la tua nonna deve aver provato sicuramente una gioia infinita a rendersi veramente conto di quanto bene sia stata spesa questa sua vita. e tu sei stato e sei lo specchio di tutto questo.
ti auguro tanta tanta pace interiore
lucia
Josè mio, capisco il tuo dolore, per esperienza personale. Anzi, il mio era forse ancora più bruciante perchè non sono riuscita a dire addio a mio padre, quando ero solo una ragazzina. Mi unisco al tuo appello, è troppo importante dire sempre alle persone che amiamo quanto sono importanti per noi e quanto è forte il nostro sentimento nei loro confronti. L’amore è la cosa più bella della vita, e ci unisce anche oltre, con il ricordo. Un tenero saluto da parte mia per la tua nonnina, e uno per te. Con affetto.
ciao jose’.Un post molto commovente e RICCO di amore,questa tua esperienza e’ da esempio per tutti noi.
un abbraccio
joseeeeeeèèè;-)
mi manchi tanto e credo a tutti noi!!!!
torna presto, un abbraccio
Ciao Josè,
mi sento molto vicina a te in questo momento di cordoglio. Ho avuto un’esperienza simile alla tua, con la mia cara nonnina che ha lasciato il corpo ormai tre anni fa.
So che è sempre vicino a me, continuo a sognarla e mi parla in sogno.. dicendomi anche cose vere.
I nostri antenati ci sono vicini, per guidarci e proteggerci.
Anche io ho fatto in tempo a esprimere il mio Amore per lei. E da allora dico sempre quello che penso, a qualsiasi costo e a chiunque..
Un abbraccio di luce.
Grazie a tutti, ragazzi!
Sono orgoglioso di avere amici come voi!
🙂
1abbraccio forte a tutti
Josè
Ciao Josè. Leggo sempre volentieri tutto quello che scrivi per noi e ti ringrazio.
Neanch’io credo che tu ti debba scusare, hai espresso più speranza che tristezza: sei una persona talmente gioiosa che non ti riesce tanto bene, esprimere tristezza pura.
E poi, come ho letto in un Libro: “…quando sono debole, è allora che sono forte.”
@ Arianna:
Grazie Arianna!
🙂
Il 9 ottobre 1983 vissi un’esperienza straordinaria con il mio caro nonno,che era in coma da qualche giorno.Quella notte si risvegliò di colpo e mi chiamò. Lo raggiunsi dopo qualche minuto e spirò tra le mie braccia,dopo avergli letto una preghiera bahai.Pregavo sempre Dio di non farlo morire da solo perchè nella vita aveva sofferto molto,lui e mia madre sono in pratica profughi di guerra scacciati da Nizza.Oggi io sono nonno di due splendidi bambini e altri due arriveranno a giugno e ottobre.Un’esperienza splendida, che mi ripaga di tanti problemi economici, di ricchezza mancata,che ora l’incontro con te mi stanno aiutando.Ho letto il tuo primo ebook, sto facendo ricerche su Metatron,che non conoscevo, ed ora ti ringrazio per questo tuo ricordo della tua nonna, che mi ha emozionato ed aperto una nuova finestra da dove sta entrando un raggio di luce inaspettato.
@ Samuel:
ti ringrazio molto Samuel!
🙂
Grazie Jose,
l’Amore non è mai triste anche se ci fa piangere!
Non so cosa mi ha portato a leggere questo articolo,
o meglio si è stato il titolo
amo i miei nonni che non ho più, amo gli angeli che ci sono accanto, a volte invisibil e a volte visibili sotto forma di persone a volte conosciute altre volte sconosciute per aiutarci.
Perdere chi si ama fa male ma essere riusciti a dirgli “Ti Voglio Bene!” ci da un po’ di sollievo, a volte si litiga con chi si ama e avergli detto che gli si vuol bene, rende la cosa meno dura, perché non potremo più dirglielo e questo ci farebbe soffrire molto ma molto di più!
Ho appena letto “cos’è la morte – vincere la paura della morte”,
Com’è che si dice? Nulla avviene mai per caso! Ho perso la mia amata mammina poco più di un mese fa, basta un nulla per piangere, ma è un pianto per l’amore che mi mancherà, mi mancano i suoi giusti rimproveri, le sue raccomandazioni, la sua comprensione …
eppure so che non è davvero perduta è solo passata ad un’altra dimensione dove so che sta bene, lo sapevo già prima; l’E-book è solo una ulteriore conferma alle mie supposizioni, la rinascita è anche essa una scelta, per potersi evolvere fino ad arrivare ad un livello superiore, forse mia madre è già rinata nella figlia di mia sorella (che ha tardato “12” giorni dalla sua morte) ma per me, mia nipote è solo mia nipote una creatura che ha tutta una vita davanti per evolversi sotto l’amore che le sapremo dare.
Ogni nuova vita è nuova e come tale va sostenuta e amata.
Va guidata affinché possa scoprire e compiere lo scopo per cui è venuta al mondo!
Buona vita piena di serenità e baciabbracci fatati.
Namasté
Non so come sei finita su questo articolo antico… comunque è stata una buona occasione per ricordare i miei nonnini…
Guarda Nosso Lar, l’hai visto?
Grazie Josè ! grazie per aver condiviso con questa Tua grande Famiglia un tuo momento di vita importante … le tue parole arrivano diritte al cuore , danno forza a ciò che sento e vivo oggi anche con il mio nipotino … 1abbraccio
Grazie Nella 🙂
Josè mi ha davvero commesso con questo tuo post sai perchè? Perchè mi sono rispecchiato! Per più di 30 anni ho vissuto con mia nonna, che ahimè era una pessimista cronica, e purtroppo allora non avevo tutti i dati e le conoscenze di adesso per poterla aiutare. Era molto cattolica, mi dava molto amore e per me era sempre presente. Quando nel 2010 mi lasciò, iniziai a scoprire questo e altri percorsi spirituali per il miglioramento. Un caso? Al caso non ci credo più. Però ti confesso che sporadicamente provo rabbia per alcuni episodi passati nei quali litigavamo ( è normale ciò, in più all’ epoca ero adolescente). Spero una volta per tutte di debellare quella mia rabbia e di ricordarla nei momenti belli che non sono pochi. Grazie Josè!
Ciao Daniele,
esternare le emozioni, riconoscendole e parlandone come stai facendo, è un ottimo primo passo per liberarsene.
Certo, potresti trovare anche altri modi per sfogarla… prova a leggere questo articolo: Attacchi di rabbia e crisi di rabbia e poi ci fai sapere se senti di essertene liberato! 😉
1abbraccio
Josè