[“Ricchezza: da dove si inizia?” – Articolo di Manuel dalla Pozza]
Parlando di ricchezza si pensa immediatamente ai soldi, alle belle macchine, al conto in banca a 20 zeri 🙂 , tutto richiama il denaro ed oggetti fisici.
Per fortuna non è sempre così anche perchè tutto il processo creativo della ricchezza inizia sempre da qualcosa che abbiamo tutti, LA MENTE!
Ebbene si, se desideri migliorare il conto in banca, diventare ricco, o semplicemente vivere una vita senza tante rinunce, la prima azione da svolgere è “guardare dentro sè stessi” ed analizzare la propria situazione.
Ti spiego in 3 semplici passi il processo:
Ricchezza: da dove si inizia? 3 mosse
1. Analizza la tua situazione attuale. Quanti soldi hai in banca? A casa, ovunque ne hai, calcola il totale. Ti senti soddisfatto della tua siuazione? Come mai?
2. Scopri le tue paure profonde. Cosa succederebbe di negativo se guadagnassi 1 milione di euro in questo stesso istante? Il peggior avvenimento… Come mai?
3. Trattati con tecniche di Miglioramento personale, può essere EFT (tecniche energetiche), PNL (tecniche mentali), scegli quella più adatta a te.
Ricchezza: da dove si inizia? Conclusioni
Con questi 3 semplici passi avrai una maggior chiarezza del motivo per cui vivi questa situazione, togliendo alcuni blocchi scoperti potrai “salire di livello” ed avvicinarti all’abbondanza, ricordata una cosa, la ricchezza non è solo soldi, è anche relazioni gratificanti, amicizie vere e sincere, affetto dei famigliari… tutto quello che arricchisce te come persona in ogni momento della vita.
Grazie a tutti,
Manuel
[“Ricchezza: da dove si inizia?” – Articolo di Manuel dalla Pozza]
PS
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Grazie per il post, Manuel.
🙂
Molto conciso, ma con delle riflessioni molto utili, mi riferisco in particolare alle domande che fai porre al lettore:
1. Quanti soldi hai in banca? Ti senti soddisfatto della tua siuazione? Come mai?
2. Scopri le tue paure profonde. Cosa succederebbe di negativo se guadagnassi 1 milione di euro in questo stesso istante?
Grazie ancora.
🙂
1abbraccio
Josè
Ciao Josè, grazie a te!
e’ un piacere dare una mano a chiunque voglia riceverla, mi auguro di aiutare tante persone a scoprire il primo passo verso qualcosa di grande: la consapevolezza… tutto il resto arriva col tempo ma la prima cosa da consocere è essere consapevoli!
un salutone
Manuel
Grazie Manuel!
Sarebbe bello che ci parlassi anche di qualche esercizio (accennavi alla pnl ed alla eft) da fare per mettere subito in pratica i tuoi consigli!
Un abbraccio a te e a Josè!
Grazie dei tre punti, davvero semplici ed efficaci.
Io penso che col secondo punto uno possa trovare le proprie convinzioni limitanti riguardo al denaro.
Io uso di solito sia PNL giocando sulle subomodalità ed eft.
A presto
Armando ha scritto:
Cercherò di fare un ulteriore articolo a riguardo!
Non prometto nulla ma garantisco che appena ho un attimo di tempo lo faccio 🙂
Alberto Consoli ha scritto:
Grande Alberto, anche io sono un sostenitore di “usare tutto quello che fa bene”, indipendentemente se sia una tecnica energetica o mentale!
ciao! Bell’articolo pratico e conciso! Grazie!
Vorrei aggiungere anch’io una veloce indicazione ratica… per chi ne volesse far uso:
ricordiamoci sempre che quello che non funziona o che risulta molto ostacolante, nella manifestazione consapevole, sono le aspettative… quindi più impazienti siamo anche riguardo alle nostre esigenze economiche, più rallentiamo il processo. Il punto cruciale è sempre lo stesso in ogni ambito…. non c’è the secret, non c’è loa, non c’è sistema di visualizzazione, ipnosi che tengano se prima non si lavora sull’allineamento.
Un abbraccio a tutti
questo post mi è piaciuto molto, complimenti!
@Josaya, Maria: Grazie mille per i complimenti!
Le aspettative son una brutta bestia,
sarebbe bello approfondire anche quest’argomento! 🙂
Grazie a tutti!
Manuel
@ manuel:
Fatto!
https://www.ricchezzavera.com/blog/pnl/sviluppo-personale/paura-di-fallire-le-emozioni-positive-che-la-trasformano/
@ Josaya:
Ovviamente, quando volete scrivere un post su questo blog, scrivetemi pure in privato che vi mando le istruzioni.
Io ne sarei lieto.
🙂
Jose quanti soldi tieni sotto il materasso??? 😀
@ Stefano:
Sotto il materasso niente!
😀
ciao Josè, mi stavo chiedendo, ma va ripetuto tutti i giorni? come bisogna picchiettare? con una o due mani? 1 solo dito o più dita?
e bisogna ripetere tutte e tre le sequenze?
aspetto con piacere una tua risposta..pace al divino che è in voi.
Ciao Maria Rita!
Per picchiettare con Eft di media si usano 2 dita per i punti normali invece per la testa e i punti più grandi anche 4 o tutte e 5 🙂
Una mano o anche tutte e 2 se lo vuoi quando i punti sono da tutte e 2 le parti (esterno occhi, lato destro e sinistro ecc…)
La prima e seconda parte la fai inizialmente, poi dopo ti tratti con eft.
Quando ti sei trattata ed hai portato a volume basso le intensità emozionali puoi ripetere il processo per scavare sempre più a fondo e migliorare maggiormente!
Più spesso ti tratti (punto 3) meglio è! 🙂
Un abbraccio
Manuel
Sto iniziando con eft….mi entusiasma! Luisa